Il nostro viaggio nell’innovazione continua con un progetto speciale: la creazione del Digital Twin del Ponte alle Grazie di Firenze, un modello digitale ad alta risoluzione dell’infrastruttura realizzato usando un drone equipaggiato con laser scanner Hovermap
Nel mese di ottobre abbiamo effettuato il rilievo del Ponte alle Grazie, uno dei ponti storici di Firenze che collega due aree del lungarno nella parte sud-orientale del centro storico.
Tramite un drone Matrice 350 RTK, equipaggiato con un sistema Lidar Hovermap ST X della Emesent, abbiamo realizzato una replica digitale dell’opera sotto forma di nuvola di punti, capace di riprodurre ogni dettaglio con precisione.
Le nostre piattaforme, che integrano tecnologie avanzate come scansioni laser, nuvole di punti e modelli tridimensionali, hanno consentito la creazione di un modello ad alta densità della struttura.
Il progetto è un esempio di come il Digital Twin stia trasformando la gestione delle infrastrutture, portando un approccio evoluto e dinamico che ridefinisce i processi di monitoraggio e manutenzione.
Grazie alla possibilità di aggiornarsi in tempo reale, la tecnologia consente di superare la logica della manutenzione reattiva, adottando invece una strategia preventiva e intelligente. Monitorare costantemente lo stato di salute delle opere, pianificare interventi mirati che ottimizzano tempi e risorse e garantire la sicurezza di chi le utilizza ogni giorno: tutto questo è oggi possibile grazie al modello digitale.
La combinazione di competenze e tecnologie ci ha permesso inoltre di sviluppare una soluzione strategica per l’analisi strutturale e la pianificazione delle infrastrutture.
Il modello digitale è il cuore di questa innovazione.
Ma grazie all’impiego dei droni i vantaggi si amplificano ulteriormente.
I rilievi aerei permettono infatti acquisizioni rapide, sicure e altamente accurate anche in contesti complessi e in aree difficilmente accessibili.
Tutto ciò senza interrompere la viabilità e riducendo i rischi per chi opera sul campo.
Il progetto è il risultato di una collaborazione tra competenze diverse ma complementari.
Da un lato, il team di ingegneria – composto da professionisti con certificazioni specifiche e dedicato al pilotaggio dei droni – ha curato il rilievo sul campo.
Dall’altro, i nostri esperti di Servizi GIS hanno trasformato le informazioni in un gemello digitale completo, integrando scansioni, nuvole di punti e modelli tridimensionali.
Quando tecnologia e tutela del patrimonio procedono insieme possiamo dare vita a città più intelligenti e sostenibili, capaci di coniugare innovazione e tradizione.
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